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RADICI NEL MARE

tradizioni e identità marinare/marine identity and traditions

Porto Empedocle, Sicilia, ITALY, 2016

Essere stati è una condizione per essere. Così Fernand Braudel (1902-1985) tratteggiava uno degli aspetti peculiari di quell’universo antico e moderno chiamato Mediterraneo. Radici nel mare vuole infatti farsi testimonianza viva e contemporanea di tale radicamento, offrendo un percorso documentale tra fotografia e sguardo etnoantropologico sugli aspetti culturali che caratterizzano le comunità costiere. Le ragioni di Radici nel mare vanno dunque ricercate nel delicato quanto complesso rapporto tra le comunità e il mare, rapporto fatto di uomini e donne che con i loro saperi e i loro simboli trovano ancora una condizione per essere in un tempo dove, proprio dal Mediterraneo, emergono o si inabissano nuove speranze e dolorose memorie.

 

'NTINNAMMARI

A Porto Empedocle durante la festa della Madonna del Carmelo (16 Luglio) si svolge il gioco della 'ntinnammari. Tale performance in devozione alla Madonna vede protagonisti i pescatori e prevede una gara in cui vince chi riesce a recuperare una bandiera posta all’estremità di una trave di 10 metri cosparsa di sapone e grasso. L’inizio della 'ntinna viene inaugurato dall’esclamazione del capo barca (detto anche u capitanu):"Ebbiva a Madunnuzza do Carminu e tutti Ebbivva!". La 'ntinna, unitamente alla processione notturna del fercolo (varchiata), permangono quali momenti rituali che attestano la sacralità del mare e il periodico rinnovarsi della devozione da parte della comunità alla Vergine. (Testi di Antonino Frenda. Progetto in collaborazione con l'Associazione Culturale Mariterra)

Having been is a condition to be. In this way Fernand Braudel (1902-1985) outlined one of the distinctive features of that ancient and modern universe called Mediterranean sea. Roots in the sea wants in fact be a living and contemporary evidence of such integration, providing an itinerary between the photography and an ethno-anthropological view on the cultural aspects that characterize the coastal communities. Therefore, the reasons for Roots in the sea are to be found in the delicate and complex relationship between the communities and the sea, a relationship made up of men and women whose knowledges and symbols are still a condition to be in a time where, just from the Mediterranean sea, new hopes and painful memories emerge or sink.

 

'NTINNAMMARI

In Porto Empedocle -during the Virgin Mary of Carmelo festival on July16th- a game known as the 'ntinnammari takes place. This performance is organized in devotion to Virgin Mary starring a number of very young fishermen. They participate in a race that makes them compete for a flag attached at the end of a 10 meters long slippery beam. The beginning of the race is inaugurated by the exclamation of the captain (u Capitanu): "Hurrah to our little Virgin Mary and all answer Hurrah!". The 'ntinna in conjunction with the evening procession of the palanquin, placed on a fishing vessel (varchiata ), continue to be extremely vital ritual moments that prove the sacredness of the sea and the periodic devotion for the Virgin Mary of Carmelo by the local Porto Empedocle community. (Texts by Antonino Frenda. Project in collaboration with Mariterra Cultural Association)

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